Materie del servizio
A chi è rivolto
Ai cittadini, ai coniugi e ai parenti più prossimi di un defunto.
Descrizione
E’ un servizio pubblico gratuito unicamente per persona indigente o appartenente a famiglia bisognosa (art. 1 comma 7-bis legge 28.02.2001 n. 26) in quanto il costo della cremazione verrà rimborsato all’Ente gestore dell’impianto crematorio, dal Comune nel quale la persona defunta aveva la residenza. In ogni altro caso il costo della cremazione è a carico dei familiari del defunto.
Resti mortali ed ossei.
La circolare del Ministero della Sanità n. 24 del 24/06/1993 riferita al regolamento di Polizia mortuaria approvato con DPR 10/02/1990 n’ 285 prevede la possibilità di procedere alla cremazione dei resti mortali od ossei laddove non sia dissenziente il coniuge o in mancanza il parente più prossimo.La facoltà di poter procedere alla cremazione dei resti riesumati consente il ricongiungimento in unica sepoltura del gruppo familiare.
Normativa
D.P.R. n. 285 del 10/9/1990: “Regolamento di Polizia Mortuaria”
Legge n. 440 del 29/10/1987
Come fare
Cosa serve
Cosa si ottiene
Servizio di cremazione
Tempi e scadenze
Tempo utile per l'autorizzazione del sindaco
Condizioni di servizio
Contatti
Unità organizzativa Responsabile
Ultimo aggiornamento: 17 giugno 2024, 09:56