Chiesa di S. Maria Assunta – Castello Q.la
- Collaboratore Pastorale Don Franco Messori : 3383531928
Accesso libero, regolamentato dagli orari delle celebrazioni e dalle aperture durante i giorni feriali
Da Nord (Mantova)
Prendere l'autostrada del Brennero A22, seguire la direzione Modena, uscire a Campogalliano, proseguire in direzione di Campogalliano, Rubiera, Scandiano, giunti alla frazione di Pratissolo continuare sulla SP 7 fino a Viano.
Da Sud (Lucca)
Percorrere l'autostrada A11, seguire la direzione Firenze, in prossimità di Prato continuare sull'autostrada del Sole A1 in direzione di Bologna, uscire a Modena Nord, proseguire sulla "Via Emilia" SS 9 in direzione Reggio Emilia, seguire le indicazione verso Scandiano, giunti alla frazione di Pratissolo continuare sulla SP 7 fino a Viano.
Da Reggio Emilia
Prendere la SS 467 direzione, a Pratissolo continuare sulla SP 7 fino a Viano.
Da Parma
Prendere l'autostrada del Sole A1 in direzione Bologna, uscire al casello di Reggio Emilia, seguire le indicazioni per il Passo del Cerreto (SS 63), continuare sulla SS 9, a Pratissolo continuare sulla SP 7 fino a Viano.
Da Modena
Percorrere la "Via Emilia" SS 9 in direzione Rubiera, Scandiano, giunti alla frazione di Pratissolo continuare sulla SP 7 fino a Viano.
In treno
Il comune di Viano non ha una propria stazione ferroviaria, la stazione di riferimento è quella di Reggio Emilia (distante 22 km circa) servita dalla linea ferroviaria Milano – Bologna.
Si prosegue per Viano in autobus con le autolinee "ATC RE".
Per consultare gli orari dei treni visitare il sito web delle Ferrovie dello Stato.
In autobus
Autolinee ACT RE (Azienda Consorziale Trasporti): E' la principale azienda che gestisce il trasporto pubblico urbano ed extraurbano a Reggio Emilia e provincia.
Per conoscere le linee e gli orari visitare il sito web www.actre.it/
L’esistenza di un Castellum de Querzolla è attestata in un documento datato 980. Luogo selvaggio, nascosto da foreste di querce e carpini, divenne luogo ideale come sede vescovile estiva, al sicuro dalle scorrerie di orde di barbari. Un antico documento del 1277 attesta invece l’esistenza della chiesa di Santa Maria già intorno all’anno 1000, prima dell’avvento di Matilde. All’interno della chiesa un organo costruito nel 1821, come si deduce dall’incisione su legno situata al di sopra della tastiera, opera di Pietro Cavalletti figlio del capostipite della celebre famiglia di organari che operò nel Ducato di Parma e Piacenza a cavallo fra il settecento e l’ottocento.
Nel feudo di Querciola si alterneranno nobili famiglie come i Fogliani, che vi resteranno per mezzo millennio, gli Scaioli tra il 1535 e il 1550, di nuovo i Fogliani e dalla metà del 1700 i Conti Salvatico di Padova. L’intero borgo è stato oggetto di una importante opera di recupero iniziata nel 2000.
Da segnalare lo splendido fregio, attribuito a Lelio Orsi, situato nella sala dell’ex canonica e il sottostante oratorio recentemente restaurato che contiene un affresco di scuola emiliana del XIV sec.
Parroco Don Giovanni Rivi
Collaboratore Pastorale Don Franco Messori
